TY - JOUR AU - Schwartz, Scott W. PY - 2022/07/06 Y2 - 2024/03/28 TI - The Scroll Shadows of Electric Urbanism: Geometry of Alienation & Boredom: JF - Tracce urbane. Rivista italiana transdisciplinare di studi urbani JA - Tracce urbane VL - 7 IS - 11 SE - Focus DO - 10.13133/2532-6562/17869 UR - https://rosa.uniroma1.it/rosa03/tracce_urbane/article/view/17869 SP - AB - <div class="page" title="Page 1"><div class="section"><div class="layoutArea"><div class="column"><p>La geometria dello schermo è piuttosto noiosa: rettangolare. Questo articolo è un tentativo di dissezionare e rimontare i rettangoli elettrici che consumano così tanto il campo visivo di oggi. Piuttosto che superfici statiche, sostengo che gli schermi portatili degli smartphone ospitino un mondo geometrico sotterraneo che consente di ripensare le interazioni urbane. Le piattaforme elettriche offrono una nuova densità: milioni di interazioni possono aver luogo nei pochi cm2 del display di un telefono. Come siamo visti e come ci nascondiamo a questi livelli? L’aspetto nanoscopico degli elettroni rimodella le regole tradizionali di visibilità narrativa. La velocità dell’elettricità rende le immagini odierne semioticamente casuali. Esploro questi problemi coinvolgendo la filosofia e l’estetica dello xenofemminismo insieme alla geometria di Gilles Châtelet, che concepisce la distanza come una superficie piuttosto che come una linea. Come caso di studio, analizzo l’oggetto elettrico “#xenofemminismo” su Instagram. La geometria è utile nello studio delle geografie elettriche perché è indipendente dalla scala (la geometria funziona su scala planetaria o subatomica). Lo schermo di oggi induce alienazione e noia. Esamino questi affetti per apprezzare meglio la “politica per l’alienazione” dello xenofemminismo.</p></div></div></div></div> ER -