Lo sviluppo della difesa europea: istituzioni politiche, regolazione del mercato e integrazione industriale
DOI:
https://doi.org/10.13133/2037-3651/18516Parole chiave:
defence industry, European Union, common security and defence policy, warAbstract
Dopo il fallimento della Comunità Europea di Difesa (CED) nel 1954, il percorso verso una vera politica comune europea di sicurezza e di difesa è stato lungo e frammentato. Tuttavia, nell’ultimo decennio ci sono stati rinnovati sforzi, per lo più guidati da shock e crisi esterne, l’ultima delle quali è rappresentata dal conflitto russo-ucraino. L’urgenza di rispondere in modo rapido ed efficace ai conflitti, la necessità di essere preparati ad affrontare minacce nuove (e ibride) e l’obiettivo di raggiungere una “autonomia strategica” hanno riportato in primo piano il dibattito sulla difesa comune. Anche se permangono ancora grandi lacune che devono essere affrontate, molto è stato ottenuto – o sta per essere raggiunto – in termini di efficacia istituzionale e operativa della Politica di sicurezza e difesa comune (PSDC), di coordinamento del procurement militare, e di rafforzamento dell’industria della difesa. Infatti, nonostante la persistenza di differenti visioni strategiche, l’integrazione industriale è già realtà e sta diventando, oggi più che mai, una priorità.
Riferimenti bibliografici
Aitken H.G.J. (1960), Taylorism at Watertown Arsenal: scientific management in action, 1908-1915, Cambridge (Ma): Harvard University Press.
Anderle K. (2021), “Moving forward on European Defence: The Strategic Compass”, in Fischer K.H. (a cura di), European Security Put to the Test (pp. 51-80), Baden-Baden: Nomos Verlagsgesellschaft.
Beaucillon C. (2023), “Strategic Autonomy: A New Identity for the EU as a Global Actor”, European Papers–A Journal on Law and Integration, 8 (2), pp. 417-428.
Bernardi A. e Hilton B. (2023), “Probity or Performance? 150 Years of Public Expenditure Reform, UK Defence 1850- 2000”, Qualitative Research in Accounting and Management, 20 (2), pp. 278-307.
Bollard A. (2019), Economists at war: how a handful of economists helped win and lose the World Wars, London and New York: Oxford University Press.
Burrows G. e Cobbin P. (2009), “Controlling government expenditure by external review: The 1921-2 ‘Geddes Axe’” Accounting History, 14(3), pp. 199–220.
Capoccia G. (2016), “Critical Junctures”, in Fioretos O., Falleti T.G. e Sheingate A. (a cura di), Oxford Handbook of Historical Institutionalism (pp. 89-106), Oxford: Oxford University Press.
CED (2021), Sovranità Tecnologica, Elementi per una strategia italiana ed europea, a cura di Rosario Cerra e Francesco Crespi, Roma: Centro Economia Digitale. Disponibile online.
Chwastiak M. e Lehman G. (2008), “Accounting for war”, Accounting Forum, 32(4), pp. 313-326.
Cobbin P.E. e Burrows G.H. (2018), “The profession of arms and the profession of accounting numbers – Accounting, the military and war: A review”, Accounting History, 23(4), pp. 487–520.
Darnis J.P. (2021), “L’Unione europea tra autonomia strategica e sovranità tecnologica: problemi e opportunità”, IAI papers, n. 21/19, Roma: Istituto Affari Internazionali. Disponibile online.
Dewar D. e Funnell W. (2017), A History of British National Audit: The Pursuit of Accountability, Oxford: Oxford University Press.
Doyle K. (2022), CSDP Mission Performance: An Evaluation. In: EU Peacebuilding Missions, Cham (Switzerland): Palgrave Macmillan.
Draghi M. (2023), “The Next Flight of the Bumblebee: The Path to Common Fiscal Policy in the Eurozone”, 15th Annual Feldstein Lecture, 11 luglio, National Bureau of Economic Research. Disponibile online.
Funnell W. e Chwastiak M. (2010), “Editorial: Accounting and the military”, Accounting History, 15(2), pp. 147-152. Disponibile online.
Haesebrouck T. e Van Meirvenne M. (2015), “EUFOR RCA and CSDP crisis management operations: Back on track?”, European Foreign Affairs Review, 20(2), pp. 267-285.
Halevi J. (2023), “Germany, Europe and the Crisis”, PSL Quarterly Review, 76(306), pp. 215-223.
Jiang Zemin (2009), On the Development of China's Information Technology Industry, Orlando: Academic Press.
Johnsen T., Howard M. e Miemczyk J. (2009), “UK defence change and the impact on supply relationships”, Supply Chain Management: An International Journal, 14(4), pp. 270-279.
Keynes J.M. (1940), How to Pay for the War: A Radical Plan for the Chancellor of the Exchequer, London: Macmillan.
Keynes J.M. ([1919] 2020), The Economic Consequences of the Peace, New York: Harcourt, Brace and Howe.
Kirby S. e Cox A. (1983), “Defence budgeting and accountability: Britain and the United States”, Review of International Studies, 9(03), pp. 173-190.
Manolea A. (2019), “Aspects of the common security and defence policy of the European Union”, Annals–Series on Military Sciences, 11(1), pp. 85-97.
Marrone A. e Nones M. (a cura di) (2013), “More Europe on Defence or No Europe”, Documenti IAI, n. 13/03E, Roma: Istituto Affari Internazionali. Disponibile online.
Marrone A., Nones M. e Ravazzolo G. (2024), Lo stato del processo di integrazione del mercato europeo della difesa, Osservatorio di Politica internazionale, 212, Roma: Istituto Affari Internazionali.
Miglio V. e Vellano M. (a cura di) (2023), Sicurezza e difesa comune dell’Unione Europea, Milano: Cedam.
Monnet J. (1976), Mémoires, Paris: Fayard.
NATO – North Atlantic Treaty Organization (2014), “Wales Summit Declaration”, comunicato stampa, 5 settembre, Disponibile online.
Poli S. (2023), “Reinforcing Europe’s Technological Sovereignty through Trade Measures: The EU and Member States’ Shared Sovereignty”, European Papers-A Journal on Law and Integration, 8(2), pp. 429-445.
Smethurst J. (2007), From Foot Soldier to Finance Minister: Takahashi Korekiyo, Japan’s Keynes, Cambridge (MA, Usa): Harvard University Asia Center.
##submission.downloads##
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2024 Andrea Bernardi, Margherita Iagulli

Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Ogni materiale pubblicato sul sito e gli articoli pubblicati sulla rivista sono distribuiti con Licenza internazionale Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0. Copia della licenza è disponibile alla URL http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0. Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera con la licenza suindicata.