Moneta e Credito
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<p><strong>Moneta e Credito</strong> è una rivista trimestrale <em>open access</em> per il dibattito dell'economia e della politica economica. La rivista pubblica articoli in ogni campo e da ogni paradigma dell'economia, senza discriminazioni, purché siano rigorosi nel metodo e rilevanti nel merito. Più informazioni nella sezione <a href="http://ojs.uniroma1.it/index.php/monetaecredito/about">Info</a>.</p>Associazione Economia civileit-ITMoneta e Credito2037-3651<p><img src="https://i.creativecommons.org/l/by-nc-nd/4.0/88x31.png" alt="Licenza Creative Commons" /> </p> <p>Ogni materiale pubblicato sul sito e gli articoli pubblicati sulla rivista sono distribuiti con Licenza internazionale Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0. Copia della licenza è disponibile alla URL <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/">http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0</a>. Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera con la licenza suindicata. </p>Annotazioni sull’implementazione della politica monetaria: ieri, oggi, domani
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<p>Con le misure di <em>quantitative easing</em> adottate nello scorso quindicennio la politica monetaria è passata da una implementazione tecnica basata sulla scarsità di riserve ad una basata sull’abbondanza delle riserve. A loro volta i sistemi bancari hanno adattato i propri comportamenti all’abbondanza di riserve complicando il ritorno al precedente sistema. La questione riguarda anche la politica fiscale in quanto, con il rialzo dei tassi di interesse, l’abbondante liquidità bancaria è remunerata dalle banche centrali a tassi che erodono la loro profittabilità. La distribuzione della liquidità fra le banche commerciali europee e un poco noto meccanismo di ripartizione di costi e profitti fra le banche centrali dell’Eurosistema fanno sì che il sussidio de facto alle banche europee (quasi 120 miliardi all’anno) favorisca soprattutto i paesi d’oltralpe. Il paper aggiorna nozioni e vicende di politica monetaria già esposte in forma divulgativa in Cesaratto (2021a), anche a supporto didattico di colleghi e studenti.</p>Sergio CesarattoEladio Febrero
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2024-07-312024-07-31773068511110.13133/2037-3651/18590Tasso di occupazione, orario di lavoro e distribuzione del reddito. Le condizioni alle quali i benefici degli aumenti della produttività oraria del lavoro sono indirizzati alla crescita dell’occupazione
https://rosa.uniroma1.it/rosa04/moneta_e_credito/article/view/18597
<p>Obiettivo di questo saggio è mostrare come la crescita sostenuta del tasso di occupazione, che dovrebbe essere assunta come variabile strategica della politica economica, dipenda – per dati tassi di crescita del prodotto e della popolazione in età lavorativa – da due condizioni: (a) permettere che le ore di lavoro diminuiscano allo stesso ritmo con cui cresce la produttività oraria del lavoro; (b) permettere che i salari orari reali aumentino al ritmo con cui cresce la produttività oraria del lavoro. Il saggio evidenzia che le due condizioni enunciate ed esaminate analiticamente sono da considerarsi come condizioni necessarie affinché l’espansione della domanda e della produzione esprima il massimo potenziale di crescita dell’occupazione a quote distributive invariate. Una volta soddisfatte entrambe, i benefici dell’aumento della produttività oraria del lavoro si trasferiscono ai salari sotto forma di un più alto tasso di crescita dell’occupazione. Il quadro analitico sviluppato nel saggio viene utilizzato per una prima valutazione dell’evidenza empirica.</p>Giovanni Bonifati
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2024-07-312024-07-317730611313510.13133/2037-3651/18597‘Extraprofitti’ bancari? Una proposta per la banca pubblica
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<p>Questo articolo analizza l’aumento della profittabilità delle banche europee seguito al rialzo dei tassi di interesse di riferimento da parte della BCE nel 2022. Si discute inoltre in che misura il termine ‘extraprofitto’ sia appropriato per questo recente aumento della profittabilità bancaria. Per superare le disparità distributive derivanti, una buona politica economica potrebbe consistere nell’implementazione di banche pubbliche. Inoltre, una partecipazione significativa dello Stato nel settore bancario potrebbe avere importanti ripercussioni nella promozione e nell’incentivazione di comportamenti ritenuti virtuosi, dalle politiche ambientali a quelle occupazionali. Lo strumento della banca pubblica è già presente nella politica economica di molti paesi e la sua implementazione può rappresentare un punto di svolta nella politica monetaria, fiscale e industriale.</p>Riccardo Zolea
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2024-07-312024-07-317730613715610.13133/2037-3651/18588Una riflessione interdisciplinare sulle monete altre. Il caso studio dei Chipicos in Argentina
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<p>Questo articolo si inserisce nel filone di studi che ripensano la questione della moneta attraverso una prospettiva multidisciplinare, riconosciuta come fondamentale per comprendere le sperimentazioni monetarie contemporanee e, in effetti, la natura stessa della moneta. Collegandoci alla proposta di Gómez e Dini (2016), utilizziamo i dati ottenuti da uno studio empirico su un caso situato in Argentina per contribuire alla ricerca sull’origine e sul significato della moneta. Attraverso l’analisi dei Chipicos, emessi da una cooperativa argentina, questo lavoro esplora le dinamiche sociali ed economiche emergenti, considerando anche le interconnessioni tra circolazione monetaria e riproduzione sociale. Inoltre, si indaga la questione sociologica dell’ontologia monetaria in relazione ai valori e alla moneta. L’analisi rivela come le monete alternative possano influenzare le relazioni sociali e offrire una prospettiva critica sulle teorie monetarie esistenti, arricchendo il dibattito accademico con contributi da filosofia, antropologia e sociologia.</p>Cristina Toti
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2024-07-312024-07-317730615717610.13133/2037-3651/18598I primi studi empirici sui consumi negli Stati Uniti e in Italia
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<p>L’articolo propone una analisi dell’evoluzione delle prime analisi empiriche sui consumi nell’era moderna negli Stati Uniti e in Italia, per determinare le dinamiche di emersione e trasformazione dello studio dei consumi come tema economico nei due paesi. In particolare, si va ad approfondire l’analisi dei consumi di due economiste che segnano un importante contributo nei due paesi: Hazel Kyrk negli Stati Uniti e Vera Cao Pinna in Italia.</p>Giulia Zacchia
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2024-07-312024-07-317730617719310.13133/2037-3651/18600Note bibliografiche: Howarth D., James S. (2023), Bank Politics: Structural Reform in Comparative Perspective, Oxford: Oxford University Press, pp. 384, ISBN: 9780192898609.
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<p>Recensione a: Howarth D., James S. (2023), <em>Bank Politics: Structural Reform in Comparative Perspective</em>, Oxford: Oxford University Press.</p>Mitja Stefancic
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2024-07-312024-07-317730619519710.13133/2037-3651/18599