"L'Italia intatta" di Mario Tozzi
DOI:
https://doi.org/10.13133/1125-5218.15396Abstract
L’apparente paradosso con il quale s’intitola il libro, L’Italia intatta, potrebbe apparire a una primissima vista una provocazione lanciata per ragionare sui tanti guasti che nell’ultimo mezzo secolo il nostro Paese ha subìto. Tuttavia, contenuti e obiettivi che Mario Tozzi ha inteso offrire ai lettori, con ricchezza di argomentazioni, sono esplicitati nella successiva lettura del lungo sottotitolo (Viaggio nei luoghi italiani non alterati dagli uomini e fermi nel tempo. Un mosaico di straordinaria bellezza), che è impostato su tre termini chiave: luoghi, tempo e bellezza. Nel testo non mancano certo né esortazioni e inviti volti a una maggiore consapevolezza ecologica né forti denunce per azioni gravi perpetrate nei confronti dell’ambiente, ma lo sguardo dell’Autore è soprattutto intento a illustrare luoghi di straordinario valore naturalistico, considerati in qualche modo intatti.
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