La multiproprietà in Italia
DOI:
https://doi.org/10.13133/1125-5218.15728Abstract
La tematica turistica, e in particolar modo quella della "seconda casa", hanno visto fiorire in questi ultimi anni un'ampia letteratura. Paradigmi sistemici e modelli generali di organizzazione dello spazio turistico sono stati alla base di studi e di valutazioni, che hanno riconosciuto al turismo un ruolo di attività motrice nelle trasformazioni economiche e territoriali. Sempre più si va delineando uno scenario nuovo, ricco di relazioni e di interdipendenze culturali, sociali e di costume, coniugate a iniziative imprenditoriali in grado di favorire l'ingresso e l'affermazione di variegate forme turistiche. Infatti, la necessità, da parte del mercato, di un continuo e costante aggiornamento del prodotto, diversificando e variegando l'offerta, in seguito ad una domanda crescente di alloggi per vacanze, si è recentemente concretizzata nella realizzazione di nuove "strutture di accoglienza" ad uso turistico-residenziale. Proprio in tale ambito si colloca quest'indagine volta ad esaminare una particolare forma di "occupazione" turistica del suolo: la multiproprietà.
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Pubblicato
2019-11-25
Fascicolo
Sezione
Articoli
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