Guarda, Rappresenta, Immagina: mapping di beni e documenti geocartografici per l’organizzazione della conoscenza
DOI:
https://doi.org/10.13133/2784-9643/18042Parole chiave:
patrimonio geo-documentale, patrimonio cartografico, musealizzazione, organizzazione della conoscenzaAbstract
L’attuale sezione di Geografia della Biblioteca del Dipartimento di Lettere e Culture moderne conserva beni geo documentali e cartografici raccolti a partire dal 1877. Oltre 15.000 oggetti (carte e mappe, plastici, globi, telluri, epidiascopi, lastre fotografiche, atlanti e libri rari ecc.) sono da circa un decennio oggetto di interventi di restauro, digitalizzazione e metadatazione con l’obiettivo di recuperarne appieno il valore culturale, attivando pratiche di riuso e di risignificazione, che ne consentano un’effettiva e compiuta patrimonializzazione. Il presente contributo illustra la proposta progettuale finanziata con bando di Ateneo 2021, strutturata per ampliare il processo di organizzazione della conoscenza al fine di costruire narrazioni “altre”, diverse dal passato non solo sul piano diacronico, ma anche perché attente ad ambiti e dimensioni storicamente neglette e/o misconosciute, integrando la prospettiva degli studi di genere e postcoloniali.
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