I significati contemporanei del patrimonio culturale per una pianificazione “relazionale” del territorio. Il caso del Quartiere dell’Arte nella città metropolitana di Napoli
DOI:
https://doi.org/10.13133/2784-9643/18142Parole chiave:
patrimonio culturale, Il Quartiere dell’Arte, Napoli, pianificazione territoriale, beni relazionaliAbstract
La ricerca individua alcune tra le politiche di pianificazione strategica attuate per il centro storico di Napoli, analizzando la loro funzione proattiva nella valorizzazione, nella conservazione e nel riuso del patrimonio culturale edificato. L'obiettivo principale è quello di individuare e valutare l'esistenza di condizioni che comprovino la funzione del patrimonio culturale e della produzione culturale contemporanea come driver di rigenerazione strategica del territorio. Il risultato atteso è quello di contribuire al dibattito sulla pianificazione turistico-culturale del territorio, orientata alla diversificazione dei servizi e al contrasto al processo di turistificazione. Attraverso l'analisi desk e la consultazione di fonti primarie, si delinea brevemente lo storico processo che ha portato all’attuazione della variante generale del PRG nel centro antico di Napoli nonché alcuni dei contenuti salienti del “grande progetto UNESCO”. Successivamente, la ricerca analizza il progetto de “Il Quartiere dell’Arte”, definendone indirizzi, esigenze e opportunità in qualità di contributo per una pianificazione strategica territoriale relazionale, orientata e sostenibile.
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