Post-war urban projects in Syria, a toponymic insight
DOI:
https://doi.org/10.13133/2784-9643/18289Parole chiave:
Syria, post-conflict, urban projects, state ideologyAbstract
Progetti urbani postbellici in Siria, uno studio toponomastico
Come sarà la toponomastica siriana postbellica? Dalla guerra civile (2011-), la riconfigurazione toponomastica è stata utilizzata per consolidare il controllo dello Stato e mostrare la continuità dell'ideologia baathista (1963-), ma anche per segnare i suoi cambiamenti qualitativi. Durante la guerra, sono stati aggiunti alla mappa nomi di "eroi" e "amici del popolo siriano". Due nuovi nomi di progetti urbani, Marota e Basilia Cities, rivelano nuove tendenze non in linea con il passato toponomastico ufficiale panarabo e "socialista", ma un'aspirazione a integrare l'economia globale, a "essere come Dubai", ad apparire come "protettore delle minoranze" o a sfumare le narrazioni ufficiali della storia del Paese. L'inventario dei nuovi toponimi siriani dal 2011 ci informerà sui nuovi allineamenti politici dello Stato siriano.
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