An Anatomy of the World: dissezioni metafisiche e corrispondenze reinventate in un’elegia funebre di John Donne
DOI:
https://doi.org/10.13133/2239-1983/10454Abstract
An Anatomy of the World (1611) is one of most famous poetical work by the Metaphysical poet John Donne, often quoted for its lines about the disorder caused by the so-called new science. The poem presents itself as belonging to the genre of the obsequies, and displays a complex meditation on man and universe and their dying condition as a consequence of the Fall. The pivotal metaphor of the poem is the anatomy of this dead world, whose dissection and investigation recalls the argumentative style of the anatomy as Elizabethan genre. Through the analysis of some literary and scientific registers and images, the paper investigates how Donne tries to invent a sort of negative correspondence between macrocosm and microcosm, sustained by the discoveries of the new science, in which the Neo-Platonic order is substituted by the ubiquitous disorder of Sin.Downloads
Published
2013-07-30
How to Cite
Gallo, C. (2013). An Anatomy of the World: dissezioni metafisiche e corrispondenze reinventate in un’elegia funebre di John Donne. Status Quaestionis, 1(4). https://doi.org/10.13133/2239-1983/10454
Issue
Section
Articles
License
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).