Representation of masculine speech in the Japanese dub of the American series Never Have I Ever (2020): fictional idiolects or linguistic experimentation?
DOI:
https://doi.org/10.13133/2239-1983/18397Abstract
This case study analyzes male language in the Japanese-language version of the American series Never Have I Ever (2020),1 produced and dubbed by Netflix. Building upon audiovisual translation and recent Japanese sociolinguistic studies, this article intends to highlight the gap that has grown over the years between the non-native actors’ language and the real speech of Japanese speakers, as well as the hypermasculinization of fictional speech aimed at indexicalizing an informal, funny and cool male model, through the phenomenon of transduction. In the Japanese audiovisual context, it is possible to trace a sort of linguistic essentialism in both male and female speech, which heavily leans on the so-called body of otherness and which risks reinforcing stereotypes of gender, race and social class. Will this also be the case for this new series?
Downloads
Published
How to Cite
Issue
Section
License
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).