Les bases économiques de la reproduction démographique: du mode de production domestique au salariat
Abstract
Nell'articolo si esaminano le condizioni della riproduzione demografica nelle comunità domestiche, le istituzioni sociali e politiche che ne derivano e i loro rapporti con la produzione; vi si mostra inoltre come la natalità e la sopravvivenza della generazione preproduttiva fino all'età della produzione siano limitate dalla produttività del lavoro agricolo di sussistenza e dalle tecniche di conservazione dei raccolti, mentre la riproduzione sociale è legata al modo di produzione dei surplus. La perdita del controllo sulle riserve alimentari e l'inserimento nel mondo salariato o nell'economia di mercato trasformano le condizioni della riproduzione demografica di queste popolazioni, che vengono ormai a dipendere dal reddito monetario, dal prezzo delle derrate, dall'approvvigionamento dei mercati, dal livello di occupazione ecc. Queste circostanze, unite all'insicurezza che esse generano in una società rurale in crisi, incoraggiano la natalità e allo stesso tempo favoriscono la sopravvivenza delle giovani generazioni per un più lungo periodo, mentre riducono invece gli effetti demografici di carestie e disoccupazione; di qui gli ecetti disastrosi dell'applicazione di una politica monetaristica in paesi che dipendono dalla sopravvivenza delle popolazioni rurali proletarizzate.