Il sistema di parentela e il parentado cognatico dei Rom Xoraxané

Abstract

Il saggio illustra il sistema di parentela dei Rom xoraxané, un gruppo zingaro immigrato di recente in Italia dalla Iugoslavia. L'A. trova la chiave interpretativa della parentela Rom nel gruppo cognatico, la ƒamìlja. Egli rileva l'assenza di gruppi agnatizi (di solito dati come un elemento certo della organizzazione sociale gitana) ma sottolinea la generale connotazione patrilineare dell'intero sistema. Tenta quindi di dimostrare che i legami della familia sono rafforzati dall'esogamia e favoriscono Paggregazione di residenti all'interno del gruppo locale, kumpànja, e la mutua assistenza. Speciale attenzione viene posta alla figura dello zio materno, al quale competono particolari doveri nei confronti dei figli della sorella e delle mogli di costoro. L'A. descrive altresì le caratteristiche e l'importanza della famiglia estesa Rom, la bari ƒamìlja. La terminologia di parentela Rom sembra essere del tipo Sudanese, quantunque siano presenti elementi del tipo Eschimese. L'A. pone in rilievo anche la distinzione tra patrilateralità e matrilateralità, che agisce nei limiti della prima generazione ascendente, in quella di Ego e nella prima discendente. Esamina infine, anche se per sommi capi, l'importanza attribuita agli affini.