Images, objets de culte et métissage dans le Mexique colonial

Abstract

L'immagine ha avuto un ruolo di notevole importanza nei processi di acculturazione e di meticciaggio a cui la società coloniale messicana è stata sottoposta. L'A. si propone di esaminare le politiche e i programmi nei quali l'immagine è stata vettore di occidentalizzazione, così come anche le risposte e le reazioni al fenomeno, nella misura in cui si espressero in forma plastica e visuale.

L'immagine occidentale e cristiana è stata da un lato utilizzata come strumento di evangelizzazione da parte dei missionari. In più di un messaggio religioso esplicito e di un repertorio iconografico inedito, l'immagine francescana ha veicolato un ordine visuale occidentale che sconvolse le concezioni indigene. Si impose in seguito un'immagine barocca che, rivolgendosi all'insieme dei gruppi conviventi in territorio messicano - indigeni, spagnoli, meticci, negri - cercò di creare e imporre un consenso religioso, culturale e sociale attraverso la presenza di effigi miracolose. L'A. si rifà all'esempio della Vergine di Guadalupe per mettere in luce i meccanismi di sacralizzazione e di territorializzazione e la capacità integratrice che l'immagine barocca è stata in grado di produrre nel quadro di un meticciaggio "diretto".

Nella seconda parte l'analisi si concentra sul modo con cui l'immagine barocca invase e saturò la sfera del quotidiano dei vari gruppi etnici. Descrive inoltre i fenomeni di appropriazione di cui fu oggetto in ambiente spagnolo, meticcio e indio. L'A. insiste in particolare sulle interferenze, i parassitismi, gli equivoci che si stabilirono tra concezioni e pratiche distinte dell'immagine, riflettendo sulla nozione di immaginario e di immaginari barocchi, concepiti come degli insiemi mobili, polirnorfi, in incessante evoluzione.

Infine, nel tentare di mettere in parallelo meticciaggi biologici e culturali, l'A. indica il cammino che un'antropologia del corpo e dell'immaginario può aprire nella costruzione di una esplorazione sistematica dei meticciaggi e dei sincretismi.