Mobilità e notturnità. Prospettive da Dakar

Autori

  • Thomas Fouquet

Abstract

Riassunto
Partendo da una lunga ricerca etnografica svolta a Dakar, tra le giovani donne che si esibiscono nei bar e nightclub della capitale senegalese, questo contributo propone di prendere sul serio l’idea secondo la quale la città notturna allarghi il campo del possibile. Gli usi e le concezioni della notte così considerati ne fanno non solo una temporalità rifugio ma un tempo-risorsa, luogo di riconfigurazioni sociali e di sperimentazioni culturali. Su questa base empirica, perseguiamo un obiettivo esplorativo: mettere il concetto di «spazio potenziale», proposto dallo psicanalista britannico D.W. Winnicott, al vaglio di un’interpretazione delle notti di Dakar. Per fare questo, la questione della creatività appare centrale, tanto nella definizione di spazio potenziale di Winnicott che nelle poste in gioco di cui queste «avventuriere della notte» dakaroises investono la città notturna.

Mobility and nocturnality. Perspectives from Dakar
Drawing on a long ethnographic research in Dakar among young women who daily resort to bars and nightclubs, this contribution considers the urban night as a time-space that can give rise to a feeling of accessing a wider range of possibilities. The city at night can then be seen primarily as a place for social reconfigurations and cultural experiments. On this empirical basis, a theoretical issue is being discussed: what could be the heuristic nature of the concept of «potential space» (D.W. Winnicott) for the study of urban night. In this light, the question of creativity is regarded as a key issue, both in Winnicott’s conceptualization of the «potential space» and concerning how the young women I met engage with the «Dakar by night».

##submission.downloads##

Pubblicato

2020-09-30

Come citare

Fouquet, T. (2020). Mobilità e notturnità. Prospettive da Dakar. L’Uomo Società Tradizione Sviluppo, 10(1). Recuperato da https://rosa.uniroma1.it/rosa03/uomo/article/view/17092