Ghanaian Migrants to Italy as Agents of Change?

Making Sense of Gender Hierarchies and Development Discourses

Autori

  • Selenia Marabello

Parole chiave:

co-sviluppo, genere e rappresentazioni familiari, migrazione ghanese, broker dello sviluppo

Abstract

Le politiche e le iniziative di co-sviluppo, pur potenzialmente incorporando idee di democrazia, partecipazione e impegno sociale, si caratterizzano per l’eterogeneità e la poliedricità. Attraverso un progetto di co-sviluppo, denominato Ghanacoop, di cui sono protagonisti i migranti ghanesi in Italia, si analizza il processo di accomodazione delle norme sociali sui generi. Lo iato tra le narrazioni e le pratiche che questi nuovi broker agiscono nell’arena dello sviluppo è al centro dell’analisi, che focalizza l’attenzione sui modi di elaborazione del legame coniugale ed empowerment delle donne. Quest’articolo, che si basa su una ricerca etnografica e incrocia i più recenti studi sulle migrazioni ghanesi con alcuni contributi storico-antropologici sull’area Akan, osserva come i ruoli coniugali siano stati messi in scena e agiti acquisendo significato politico. L’intento, dunque, è quello di svelare i processi operati da Ghanacoop nel rispecchiare e tradurre i discorsi di sviluppo istituzionali sull’empowerment delle donne leggendone le prassi di ri-significazione. 

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Pubblicato

2022-04-04

Come citare

Marabello, S. (2022). Ghanaian Migrants to Italy as Agents of Change? Making Sense of Gender Hierarchies and Development Discourses. L’Uomo Società Tradizione Sviluppo, 5(1). Recuperato da https://rosa.uniroma1.it/rosa03/uomo/article/view/17777

Fascicolo

Sezione

Articoli