Matrimoni romané e interpretazioni gagikané nello spazio pubblico, giuridico e scientifico dei gagé

Autori

  • Sabrina Tosi Cambini

Parole chiave:

Rom, matrimonio, modelli di fecondità, pregiudizio scientifico

Abstract

L’articolo prende le mosse da interpretazioni e giudizi formulati dai gagé per trattare del matrimonio nei gruppi rom sia da un punto di vista emico che alla luce di un più ampio rapporto politico, sociale e culturale fra i primi e i secondi. Ponendosi il problema della relazione tra tipologie familiari e modelli di fecondità (Solinas 2004), si mostra l’esistenza di una sorta di frizione o doppia velocità demografica. In questo senso, il riferimento all’assenza di un processo di «de-parentalizzazione» (ibidem) tra i rom, presente invece nella società maggioritaria, viene analizzato nel suo rapporto con le “forme” di presenza dei matrimoni tanto nello spazio pubblico che in quello giuridico (attraverso il caso del processo svoltosi nella città di Pisa), oltre che scientifico. Chiudendo con le parole di Herzfeld (2006), si sottolinea quanto esposto all’inizio del saggio sulla necessità dell’approccio antropologico per uscir fuori dalla trappola del senso comune, nella quale cadono spesso anche professionisti e scienziati sociali, col rischio di avallare interpretazioni semplicistiche e riduzionistiche come quelle dei rom “premoderni”. 

##submission.downloads##

Pubblicato

2022-04-04

Come citare

Tosi Cambini, S. (2022). Matrimoni romané e interpretazioni gagikané nello spazio pubblico, giuridico e scientifico dei gagé. L’Uomo Società Tradizione Sviluppo, 5(1). Recuperato da https://rosa.uniroma1.it/rosa03/uomo/article/view/17778

Fascicolo

Sezione

Articoli