Fa’afafine

Genere, corpo, persona in Samoa

Autori

  • Maria Carolina Vesce

Parole chiave:

fa’afafine, genere, persona, corpo, Samoa

Abstract

Le fa’afāfine samoane sono persone di sesso maschile che possono assumere comportamenti esplicitamente femminili, incorporando le qualità dell’uno come dell’altro sesso. Definite come terzi generi, generi liminali o marginali, le fa’afāfine si considerano “una identità culturale” che risulta pensabile solo nel contesto del fa’aSamoa, cioè della cultura e della società samoana. Omosessualità, transessualità e transgenderismo sono rifiutate in quanto “terminologie mediche occidentali” che non possono rendere conto della persona fa’afafine. Inoltre, poiché femminilità e mascolinità non sono proprietà o qualità della persona, ma un set di pratiche che possono essere variamente combinate. L’effeminatezza, così come i concetti di sesso e genere risultano profondamente inadeguati per descrivere l’esperienza delle fa’afāfine e le loro visioni del mondo. A partire dai dati raccolti durante la ricerca di campo, propongo qui un percorso circolare che ruota intorno al genere, al corpo come insieme di relazioni, il cui genere è attivamente “fatto” nella relazione. L’olismo, non solo come prospettiva, ma come teoria della pratica, ci permette di guardare alla fa’afāfine come protagoniste delle loro società, abili manipolatrici e cittadine attive, lontane anni luce dal soggetto deviato, omosessuale, transgender o transessuale, con cui siamo abituati a confrontarci nei contesti euro-americani. 

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Pubblicato

2022-04-05

Come citare

Vesce, M. C. (2022). Fa’afafine: Genere, corpo, persona in Samoa. L’Uomo Società Tradizione Sviluppo, 6(2). Recuperato da https://rosa.uniroma1.it/rosa03/uomo/article/view/17995