Inquadrare lo Statuto dei lavoratori nei suoi tempi (Understanding the Charter of Workers’ Rights in this historical context)

Autori

  • Gianfranco Pasquino Università di Bologna e Accademia dei Lincei

DOI:

https://doi.org/10.13133/2037-3651/17423

Parole chiave:

Workers’ rights, Socialist party, Reformism, Center-left, Communist party, International system

Abstract

Lo Statuto dei lavoratori è stato un grande successo del Partito Socialista Italiano e dei governi di centro-sinistra. Questo lavoro esplora alcuni fattori del contesto internazionale che hanno permesso questa riforma di fase in Italia. Cambiamenti nell’approccio dell’amministrazione USA, una successione difficile a capo del Partito Comunista dell’Unione Sovietica, il rinnovamento nella Chiesa Cattolica con il Concilio Vaticano, e la crescita della classe lavoratrice in Italia e il ruolo del ministro del lavoro socialista vanno tutti riconosciuti come fattori che hanno reso possibile questa significativa innovazione legislativa. Lo Statuto contiene infatti una visione del futuro, di una nuova società ancora a venire.

The Charter of Workers’ Rights was a major achievement of the Italian Socialist Party and of the center-left governments. This article explores some of the factors in the international context that allowed the appearance of a phase of reforms in Italy. Changes in the policies of the US administration; a difficult leadership succession in the Communist Party of the Soviet Union; the renewal of the Catholic Church thanks to the Vatican Council; and the enlargement of the Italian working class plus the role of the Socialist Minister of Labor must all be given credit for a truly significant piece of legislation. The Charter also contained a vision of the future, of a new society, still to come.

JEL codes: J5, K31, Z13

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Pubblicato

2021-03-28

Fascicolo

Sezione

Contributo al convegno "Lo Statuto dei lavoratori compie cinquant'anni"