Il contributo dei "nuovi classici" alla macroeconomia.(The new-classical contribution to macroeconomics)
DOI:
https://doi.org/10.13133/2037-3651/11336Parole chiave:
New-classical economics, monetarism, macroeconomics, behaviourAbstract
L'autore sostiene che , anche se i modi particolari in cui New- classica Macroeconomia ha applicato le sue idee di base sono inutilmente restrittive , la sua enfasi sul comportamento di equilibrio condizionata dallo stato delle aspettative individuali degli agenti come base per la modellazione macro è comunque prezioso
This work is devoted to assessing New-Classical ideas, and to asking what of lasting importance this school of macroeconomics has contributed since the early 1970s. It deals in turn with the relationship between New-Classical Economics and Monetarism, the relative explanatory power of these two bodies of doctrine over empirical evidence, and the claims of New-Classical Economics to embody a superior analytic method. The author argues that, although the particular ways in which New-Classical Macroeconomics has applied its basic ideas are unnecessarily restrictive, its stress on equilibrium behaviour conditioned by the state of individual agents’ expectations as a basis for macro modelling is nevertheless valuable.
JEL: E13
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