La teoria euckeniana della moneta: spunti per una riflessione critica

Autori

  • Stefano Figuera Università degli Studi di Catania
  • Andrea Pacella Università degli Studi di Catania

DOI:

https://doi.org/10.13133/2037-3651/17512

Abstract

Il saggio si propone di offrire elementi per una riflessione sulla teoria monetaria di Walter Eucken e sull’impianto metodologico adottato. La ricerca di una via diversa dal liberalismo classico, che caratterizzò il contributo euckeniano non comportò, in ambito monetario, mutamenti rispetto alla tradizione neoclassica. Della teoria neoclassica Eucken condivise l’atteggiamento critico nei riguardi dell’eterodossia monetaria di Keynes e di Schumpeter, rimanendo legato a una visione del sistema economico imperniata su una moneta merce. L’attività creatrice di moneta da parte delle banche, sulla quale Schumpeter e Keynes avevano posto l’accento, lungi dall’essere vista come la premessa per lo sviluppo economico o come la condizione per l’avvio del processo produttivo, è da Eucken valutata criticamente. L’aver optato per il modello di un’economia di scambio, piuttosto che per quello di un’economia monetaria di produzione, ha condizionato il valore conoscitivo della teoria monetaria di Eucken.

Biografia autore

Stefano Figuera, Università degli Studi di Catania

Dipartimento di Giurisprudenza

 

##submission.downloads##

Pubblicato

2022-01-27

Fascicolo

Sezione

Articoli