La Bibbia slava di Ostrog del 1580-1581 e le edizioni a stampa della Septuaginta: il problema delle fonti
Abstract
La prima Bibbia in slavo ecclesiastico stampata apparve a Ostrog, nel Commonwealth polacco-lituano, tra il 1580 e il 1581. Questo corpus è essenzialmente basato sulla Bibbia Gennadiana della fine del XV secolo, che includeva traduzioni in slavo ecclesiastico di diversa origine che erano state riviste o rese nuove prendendo la Vulgata come modello. I compilatori della Bibbia di Ostrog, da parte loro, hanno corretto o ritradotto questi testi usando la Septuaginta come fonte. Il problema di stabilire quali edizioni a stampa della Septuaginta furono specificamente utilizzate per questo scopo rimane ancora aperto al dibattito. Questo articolo mira a fare luce su questa questione irrisolta. L'autore confronta la Bibbia di Ostrog con la Bibbia Poliglotta Complutense del 1517 e la Bibbia Aldina del 1518 e offre alcune osservazioni testuali preliminari su Esodo 35-40. Questa analisi ha portato alle seguenti conclusioni: la Bibbia di Ostrog mostra un'affinità testuale più stretta con l'edizione Aldina della Bibbia, ma segue la Poliglotta Complutense nell'ordine dei capitoli. Tuttavia, un esame approfondito suggerisce che la disposizione testuale è stata presa in prestito non dal Poliglotta Complutense, ma quasi certamente dalla Bibbia Gennadiana, dove la suddivisione del testo ripete quella della Vulgata. Pertanto, si consiglia vivamente che le ricerche future si concentrino su ogni singolo libro biblico al fine di ottenere una valutazione più dettagliata del rapporto testuale tra l'edizione Aldina e la Bibbia di Ostrog.##submission.downloads##
Pubblicato
2020-12-23
Fascicolo
Sezione
Terzo Incontro Cirillo-Metodiano a Ca' Foscari