Codice etico
Codice etico della rivista
Di seguito sono riportati gli standard di comportamento etico previsto per tutte le parti coinvolte nella pubblicazione nella rivista Ricerche Slavistiche: l'autore, il comitato editoriale, i revisori e l'editore.
Tutti gli articoli presentati per la pubblicazione su Ricerche Slavistiche sono sottoposti a peer review per autenticità, questioni etiche e utilità.
OBBLIGHI DEI REDATTORI
Monitoraggio degli standard etici: il comitato editoriale sta monitorando gli standard etici delle pubblicazioni scientifiche e prende tutte le misure possibili contro eventuali pratiche scorrette di pubblicazione.
Fair play: i manoscritti inviati vengono valutati in base al loro contenuto intellettuale senza riguardo a razza, sesso, orientamento sessuale, credenze religiose, cittadinanza o ideologia politica.
Decisioni sulla pubblicazione: il comitato editoriale è responsabile di decidere quale degli articoli presentati deve o non deve essere pubblicato. La decisione di accettare o rifiutare un articolo per la pubblicazione si basa sulla sua importanza, originalità, chiarezza e rilevanza per lo scopo della rivista.
Riservatezza: l'editore e i membri del comitato editoriale devono garantire che tutti i materiali inviati alla rivista rimangano riservati durante la revisione. Non devono divulgare alcuna informazione su un manoscritto inviato a nessuno che non sia autori, revisori, potenziali revisori, altri consulenti editoriali e l'editore.
Divulgazione e conflitto di interessi: i materiali non pubblicati divulgati nel manoscritto inviato non devono essere utilizzati dall'editore e dal comitato editoriale nelle proprie ricerche senza il consenso scritto degli autori. Gli editori impediscono sempre alle esigenze aziendali di compromettere gli standard intellettuali ed etici.
Conservazione del record: gli editori salvaguarderanno l'integrità del record accademico pubblicato emettendo correzioni e ritrattazioni quando necessario e perseguendo ricerche sospette o presunte e cattiva condotta di pubblicazione. Il plagio e i dati fraudolenti non sono accettabili.
La redazione sarà sempre disponibile a pubblicare correzioni, chiarimenti, ritrattazioni e scuse quando necessario.
Ritiro degli articoli: gli editori della rivista valuteranno la possibilità di ritirare una pubblicazione se:
- hanno una chiara evidenza che i risultati sono inaffidabili, a causa di cattiva condotta (ad es. fabbricazione di dati) o di errore onesto (ad es. errore di calcolo o errore sperimentale)
- i risultati sono stati precedentemente pubblicati altrove senza riferimenti incrociati, autorizzazione o giustificazione adeguati (casi di pubblicazione ridondante)
- costituisce plagio o segnala ricerche non etiche.
L'avviso di ritiro deve essere collegato all'articolo ritirato (includendo il titolo e gli autori nell'intestazione di ritiro), identificare chiaramente l'articolo ritirato e indicare chi sta ritirando l'articolo. Gli avvisi di ritiro dovrebbero sempre menzionare i motivi della ritrattazione per distinguere l'errore onesto dalla cattiva condotta.
Gli articoli ritirati non verranno rimossi dalle copie stampate della rivista né dagli archivi elettronici ma il loro stato ritirato sarà indicato nel modo più chiaro possibile.
OBBLIGHI DEGLI AUTORI
Standard di rendicontazione: gli autori di rapporti di ricerche originali dovrebbero presentare un resoconto accurato del lavoro svolto, nonché una discussione obiettiva del suo significato. I dati sottostanti dovrebbero essere rappresentati accuratamente nel documento. Il documento dovrebbe contenere dettagli e riferimenti sufficienti per consentire ad altri di replicare il lavoro. La fabbricazione di risultati e la formulazione di dichiarazioni fraudolente o imprecise costituiscono un comportamento non etico e possono causare il rifiuto o la ritrattazione di un manoscritto o di un articolo pubblicato.
Originalità e plagio: gli autori devono assicurarsi di aver scritto opere interamente originali e, se gli autori hanno utilizzato il lavoro e / o le parole di altri, devono essere citati o citati. Il plagio e i dati fraudolenti non sono accettabili.
Conservazione dell'accesso ai dati: agli autori potrebbe essere chiesto di fornire i dati grezzi per la revisione editoriale, dovrebbero essere pronti a fornire l'accesso pubblico a tali dati e dovrebbero essere pronti a conservare tali dati per un tempo ragionevole dopo la pubblicazione del loro articolo.
Pubblicazione multipla o simultanea: gli autori non dovrebbero in generale pubblicare un manoscritto che descriva essenzialmente la stessa ricerca in più di una rivista. La presentazione dello stesso manoscritto a più di una rivista contemporaneamente costituisce un comportamento di pubblicazione non etico ed è inaccettabile.
Paternità del manoscritto: la paternità dovrebbe essere limitata a coloro che hanno dato un contributo significativo alla concezione, progettazione, esecuzione o interpretazione dello studio del rapporto. Tutti coloro che hanno dato contributi dovrebbero essere elencati come coautori.
L'autore corrispondente dovrebbe assicurarsi che tutti i coautori appropriati e nessun coautore inappropriato siano inclusi nel documento e che tutti i coautori abbiano visto e approvato la versione finale del documento e abbiano acconsentito alla sua presentazione per la pubblicazione.
Riconoscimento delle fonti: deve sempre essere dato il giusto riconoscimento del lavoro degli altri. Gli autori dovrebbero citare le pubblicazioni che sono state influenti nel determinare l'ambito del lavoro riportato.
Errori fondamentali nelle opere pubblicate: quando l'autore scopre un errore o un'imprecisione significativa nel proprio lavoro pubblicato, è obbligo dell'autore informare tempestivamente l'editore della rivista o l'editore e collaborare con l'editore per ritirare o correggere l'articolo.
OBBLIGHI DEI REVISORI
Contributo alle decisioni editoriali: le revisioni tra pari assistono l'editore nel prendere decisioni editoriali e possono anche aiutare gli autori a migliorare il loro manoscritto.
Tempestività: qualsiasi arbitro selezionato che si senta non qualificato a rivedere la ricerca riportata in un manoscritto o sa che la sua tempestiva revisione sarà impossibile deve avvisare l'editore e scusarsi dal processo di revisione.
Riservatezza: tutti i manoscritti ricevuti per la revisione devono essere trattati come documenti riservati. Non devono essere mostrati o discussi con altri tranne quelli autorizzati dall'editore.
Standard di obiettività: le revisioni devono essere condotte in modo obiettivo. La critica personale all'autore è inappropriata. Gli arbitri dovrebbero esprimere chiaramente le loro opinioni con argomenti di supporto appropriati.
Riconoscimento delle fonti: i revisori dovrebbero identificare il lavoro pubblicato pertinente che non è stato citato dagli autori. Qualsiasi sostanziale somiglianza o sovrapposizione tra il manoscritto in esame e qualsiasi altro documento pubblicato deve essere segnalato all'editore.
Divulgazione e conflitto di interessi: le informazioni o le idee privilegiate ottenute tramite la revisione tra pari devono essere mantenute riservate e non utilizzate a vantaggio personale. I revisori non dovrebbero prendere in considerazione la valutazione di manoscritti in cui hanno conflitti di interesse derivanti da rapporti competitivi, collaborativi o di altro tipo con gli autori, le aziende o le istituzioni coinvolte.