Ai margini della marginalità.

Il lavoro delle donne attraverso le fonti della federazione provinciale del PCI di Viterbo

Autori

  • Giorgia Sposini Sapienza Università di Roma

DOI:

https://doi.org/10.13133/2723-9489/1436

Parole chiave:

Studi di genere, Storia del lavoro, Storia delle Donne, Italia Repubblicana, Anni Cinquanta

Abstract

Il saggio analizza il rapporto tra lavoro e sfera femminile negli anni della ricostruzione e del miracolo economico concentrandosi sul caso studio della Provincia di Viterbo attraverso le fonti del fondo della federazione provinciale del pci. L’adozione di una prospettiva di genere consente di fornire un quadro differente degli anni del boom che rivaluti il ruolo della donna dentro e fuori l’household. Quel che emerge è che l’ingresso nel mondo produttivo non ha significato in automatico maggior emancipazione: tra le donne del viterbese sembra permanere una svalutazione del proprio lavoro, giudicato complementare e integrativo rispetto a quello del marito, nonostante il loro apporto sia stato determinante per lo sviluppo di alcuni settori.

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Pubblicato

2022-09-14 — Aggiornato il 2022-09-15

Versioni

Fascicolo

Sezione

Sezione miscellanea