Beatritz de Dia e altre voci femminili del Medioevo romanzo. Esperimenti in ChatGPT 3.5.

Abstract

Il contributo si propone di esaminare l’efficacia di ChatGPT-3 nell’ambito della ricerca filologica, a partire fondamentalmente dal corpus delle trobairitz Beatritz de Dia e Azalais de Porcairagues. Le richieste al chatbot OpenAI evidenziano i limiti di un sistema che non prevede l’accesso totale e immediato alle fonti documentarie e critiche: come dimostra lo status attuale degli studi filologici e lessico-semantici, anche del ristretto corpus poetico qui considerato, è necessario che l’intelligenza computazionale venga raggiunta attraverso ulteriori sviluppi in direzione di sicuri big data di area umanistica.