“I will not charm my tongue, I am bound to speak”: Toni Morrison’s Desdemona as an Expansion to the Interpretation of Othello
DOI:
https://doi.org/10.13133/2283-8759/18981Parole chiave:
Otello, Toni Morrison, Desdemona, adattamento, intertestualitàAbstract
Desdemona di Toni Morrison si può considerare come una sorta di prequel e sequel dell’Otello shakespeariano; un dramma cui partecipano Rokia Traoré, una cantante maliana, e il regista teatrale Peter Sellars, e che aspira a dare voce e visibilità alle donne della tragedia, con un’enfasi particolare su Barbary, soltanto menzionata nell’opera shakespeariana. Di particolare interesse è questa lettura ibrida, che mescola adattamento, appropriazione e intertestualità, e che si presta agli studi postcoloniali e alla critica femminista. Il saggio riflette sull’opera di Morrison come fonte di nuove prospettive sulla tragedia shakespeariana, che ne amplifica le possibili interpretazioni.