"Storia della cartografia in Italia dall’Unità a oggi. Tra scienza, società e progetti di potere" di Edoardo Boria
DOI:
https://doi.org/10.13133/2784-9643/17632Abstract
Il titolo del libro scritto da Edoardo Boria - Storia della cartografia in Italia dall’Unità a oggi. Tra scienza, società e progetti di potere – ne evoca solo parzialmente il contenuto: il volume infatti non solo è una storia della cartografia – una tra le diverse e una tra le tante possibili storie della cartografia come sottolinea l’autore stesso – ma esso traccia inevitabilmente anche una parte della storia del pensiero geografico nell’epoca successiva all’Unità d’Italia. Non solo perché in alcuni casi gli autori delle carte che qui vengono prese in esame sono quei geografi - accademici e non - che definiscono la storia del pensiero geografico di quegli anni, ma pure perché la storia delle pratiche cartografiche è la storia dei saperi geografici. L’opera vuole rispondere alla necessità di “rinsaldare la relazione tra cartografia e geografia perché occorre non separare gli studi storico-cartografici da quelli di storia del pensiero geografico, non separare pratica della cartografia e pratica della geografia.”: ed è questo un primo importante merito del lavoro.
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