Réattribution toponymique dans le Sud-Caucase : les exemples de l’Abkhazie et de l’Ossétie du Sud

Autori

  • Ariane Bachelet

DOI:

https://doi.org/10.13133/2784-9643/18343

Parole chiave:

Abcasia, Ossezia del Sud, Caucaso, sovranità cartografica

Abstract

La riallocazione toponomastica nel Caucaso meridionale: gli esempi dell'Abcasia e dell'Ossezia del Sud

A partire dai casi dell’Abkhazia e dell’Ossezia del Sud, questo articolo evidenzia due questioni centrali sulla toponomastica in un territorio a sovranità contesa. Da un lato, possono emergere cartografie concorrenti con un toponimo (ri)conosciuto usato dallo Stato de jure (qui la Georgia) e un toponimo usato dagli attori locali ma non riconosciuto, proposto dallo Stato de facto (qui Abkhazia e Ossezia del Sud). D’altra parte, è lo Stato riconosciuto a maggioranza (in questo caso la Georgia) che è in grado di imporre la propria versione della toponomastica a livello internazionale, e non lo Stato de facto che controlla il territorio nella pratica (in questo caso Abkhazia e Ossezia del Sud), anche se quest’ultimo è sostenuto da una potenza come la Russia. Il riconoscimento dello Stato è quindi fondamentale per la “sovranità cartografica”.

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Pubblicato

2023-07-07