Space Ordering Theory in Humanistic Geography: A New Reading of the Biblical Exodus Route and Har Karkom Archaeological Ruins (Negev Desert)
DOI:
https://doi.org/10.13133/2784-9643/18454Parole chiave:
geografia umanistica, teoria dell’ordinamento spaziale, percorso dell’Esodo biblico, Har KarkomAbstract
L’articolo propone una procedura innovativa, basata sulla teoria dell’ordinamento spaziale in geografia umanistica [H. Lefebvre (1991), E.W. Soja (1996)], per una lettura del percorso dell’Esodo biblico e dell’ubicazione del Monte Sinai. Il deserto del Sinai è caratterizzato da severe condizioni ambientali dove, oggigiorno, è ancora possibile trovare resti archeologici di insediamenti nomadici che spaziano dal periodo Paleolitico al periodo della conquista Islamica. La gran parte degli insediamenti ubicati nella zona di Har Karkom (deserto del Negev) sono stati studiati dal gruppo di ricerca del prof. Emmanuel Anati nel corso di quarant’ anni di attività e identificati come una delle possibili ubicazioni del Monte Sinai (ad es. Anati 2018). In base alla geografia umanistica, il paesaggio desertico e i resti archeologici della Penisola del Sinai possono essere studiati e interpretati attraverso la Teoria del Primo Spazio.
Il Secondo Spazio si pone l’obiettivo di investigare l’origine e classificare l’età e lo scopo di tali resti e dei relativi insediamenti che garantirono la sopravvivenza delle popolazioni e delle greggi al seguito durante le migrazioni stagionali della pastorizia o durante i frequenti trasferimenti fra le due terre confinanti la Penisola del Sinai: l’Egitto e la Terra di Canaan.
In base alla ricostruzione storica dei resti archeologici, il Terzo Spazio può essere invece considerato come lo spazio della “stratificazione culturale e della fondazione della memoria individuale e sociale” (Lando e Voltolina 2005). A tal proposito, ciò può essere posto in relazione con la composizione durante il Periodo Ellenistico (Barbaglia 2017) di una “storia sacra”, il cosiddetto Esodo biblico di precedenti popolazioni dal Delta del Nilo alla Terra di Canaan.
Dopo una breve introduzione in merito alla proposta dell’esodo Biblico di S. Barbaglia (2017), l’articolo approfondisce le caratteristiche della Teoria dell’Ordinamento Spaziale introdotta in geografia umanistica da H. Lefebvre (1991) e E.W. Soja (1996). Infine vengono analizzate le applicazioni di questa teoria per una proposta di ricostruzione del percorso dell’esodo Biblico.
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