L’Unione europea è un attore globale? Riflessioni sul metodo dell’analisi geopolitica a partire dagli studi di Saul Cohen

Autori

  • Michele Pigliucci

DOI:

https://doi.org/10.13133/2784-9643/18474

Abstract

Un elemento centrale della riflessione sulla caratterizzazione epistemologica della geopolitica ruota attorno al ruolo della geografia nella definizione degli elementi spaziali sui quali insistono le dinamiche politiche. In questo quadro un apporto significativo al dibattito può essere attribuito agli studi di Saul Bernard Cohen, studioso statunitense che intese centrare il proprio metodo d’indagine sul recupero del senso geografico come base per valutazione e interpretazioni delle dinamiche globali.

Il contributo intende offrire elementi di riflessione in merito alla lettura geopolitica del ruolo dell’Unione europea a partire dall’indagine di Cohen, contestualizzandone le intuizioni nel quadro della Dichiarazione di Versailles del 2022 e del confronto sull’Autonomia strategica e sulle vulnerabilità strutturali che ne impediscono la realizzazione, al fine di offrire elementi al dibattito sull’esistenza, sull’attualità e sulla metodologia di una geopolitica a base geografica.

##submission.downloads##

Pubblicato

2024-02-01