About the journey. stasis, chiasmus and interruption. A geography essay di Giovanni Messina
DOI:
https://doi.org/10.13133/2784-9643/18354Abstract
È il viaggio il tema che Giovanni Messina affronta in questo snello volume di circa 70 pagine (comprendenti foto e prefazione di Giulia de Spuches) visto in una prospettiva del tutto originale.
Dopo aver richiamato gli studi geografici che si sono soffermati sul suo significato geografico e quelli provenienti dal mondo letterario che ne hanno messo in evidenza le implicazioni esistenziali, l’A. approda infine al tema degli sbarchi migratori con il loro drammatico portato umanitario. Una prospettiva così vasta e composita può essere affrontata esclusivamente da ricercatori che possiedono raffinati strumenti analitici. Nel caso del nostro A., la strumentazione da lui adottata, oltre che alla sua formazione di geografo, gli proviene dalla semiologia linguistica che, mediante l’analisi del piano connotativo delle parole, gli offre raffinate metafore in grado di sviscerare il significato del viaggio, spaziando da quello esistenziale, a quello metafisico, per finire a quello della mobilità geografica.
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