Sentieri di ferro. Esplorazioni territoriali per uno sviluppo locale sostenibile a cura di Luisa Spagnoli e Lucia Varasano
DOI:
https://doi.org/10.13133/2784-9643/18371Abstract
Recupero di linee ferroviarie in disuso, facendo emergere le modalità e le forme attraverso le quali un’attenta progettazione territoriale è in grado di agire; valorizzazione sostenibile del patrimonio ambientale e culturale; lettura dei fenomeni in atto attraverso «un approccio place based misurato sui luoghi e sulle comunità» (come sottolineato anche nella prefazione di Margherita Azzari, p.10). E ancora: approfondita analisi desk multiscalare; ruolo fondamentale delle reti di relazioni che rafforzano il capitale sociale (Regione, Comuni, Gruppi di azione locale, scuole, Pro Loco, solo per citarne alcuni); mappe di comunità e cartografia partecipativa sensibile. Sono questi alcuni dei temi e degli aspetti più significativi presenti nel volume di Luisa Spagnoli e Lucia Varasano, Sentieri di ferro. Esplorazioni territoriali per uno sviluppo locale sostenibile. Qui le autrici (con i contributi di Tiziano Gasbarro, Bruno Taglienti, Cristiana Zorzi e la postfazione di Gaetano Sabatini) hanno descritto i contenuti e gli obiettivi del progetto «Paesaggi ferroviari lucani per la sostenibilità del territorio e lo sviluppo locale. Un cammino green lungo la Lagonegro-Spezzano Albanese», coordinato dall’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea-Consiglio Nazionale delle Ricerche, nell’ambito della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile.
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