Processi di patrimonializzazione e prospettive di valorizzazione di beni geocartografici. L’esperienza del Laboratorio Giuseppe Caraci dell’Università Roma Tre
DOI:
https://doi.org/10.13133/2784-9643/19067Abstract
The “Giuseppe Caraci” Geocartographic Laboratory of Roma Tre University is one of the most active academic institutions in the national and international geographic and cartographic landscape. After reconstructing its history and illustrating its research and teaching activities, the contribution focuses on the consistency and enhancement of its documentary heritage, consisting of a vast cartographic collection, a specialized library, and a series of scientific and educational instruments of undoubted historical and cultural value. Finally, it aims to reflect on the potential of a historical geocartographic heritage for research, teaching, and dissemination, and on the need for online collaboration between institutions that hold such heritages.
Downloads
Published
Issue
Section
License
Copyright (c) 2025 Semestrale di studi e ricerche di geografia

This work is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License.
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).