Premessa
DOI :
https://doi.org/10.13133/1125-5218.15292Résumé
Nel mese di giugno del 2007, il Dipartimento di Geografia Umana(poi divenuto Sezione di Geografia del Dipartimento delle Scienze dei
Segni, degli Spazi e delle Culture – AGEMUS) della Sapienza Università
di Roma e la ESRI Italia hanno stipulato una Convenzione quadro per favorire una diffusa consapevolezza della rigorosità delle applicazioni geografiche e delle potenzialità dei Sistemi Informativi Geografici (GIS), sia in ambito pianificatorio-gestionale sia in campo analitico-interpretativo.
Si è deciso, cioè, di promuovere sperimentazioni didattiche e di ricerca
e di accrescere, mediante iniziative congiunte, le competenze degli
studenti e dei giovani ricercatori dei Corsi di laurea triennale in Geografia
(Presidente prof. Cosimo Palagiano) e magistrale in Gestione e
valorizzazione del territorio (Presidente prof. Gino De Vecchis), fornendo
loro importanti strumenti con cui tradurre sul piano operativo
quanto acquisito a livello teorico e metodologico e con cui intraprendere
studi applicativi. Il tutto potendo contare, così come in passato,
sull’ausilio della carte geografiche e tematiche, che però, a differenza di
allora, grazie alla sinergia che si è creata con le tecnologie informatiche,
hanno superato i limiti della staticità temporale e i problemi attinenti
all’aggiornamento, per divenire, anche, imprescindibili strumenti
di comunicazione collettiva, poiché in grado di far interagire e interfacciare
il mondo accademico e delle pubbliche istituzioni.
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