Memorie sotterranee: il bunker Soratte tra passato fascista e musealizzazione
DOI:
https://doi.org/10.13133/2784-9643/19165Abstract
Ciò che viene discusso nelle pagine che seguono si inserisce nel più ampio dibattito sul patrimonio contestato, ovvero su quelle forme materiali e immateriali del passato che interrogano la nostra relazione con la memoria collettiva e che sollevano, prima di tutto, una questione di identità: l’identità di un edificio, di un luogo, ma anche delle comunità che vi si riconoscono, specie quando tali eredità sono legate a passati controversi. E questo perché nessun uso o riuso, nessuna risignificazione o strategia compensativa di architetture e monumenti può dirsi pienamente consapevole se non comprendendo ciò che queste forme patrimoniali sono state all’origine e il ruolo che hanno avuto nei processi di nation building.
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