«Las cosas soñadas no se cumplen». Il ritratto perduto di Doña Berta fra paradiso e inferno borghese
DOI:
https://doi.org/10.13133/2239-1983/13993Abstract
In Clarín’s novella Doña Berta, a series of objects appear to act as they had their own kind of intelligence that influences the heroine’s behaviour, and without which the story wouldn’t have taken the turn it actually takes along its eleven chapters. This work aims to analyse their narrative function, which is deeply linked to the crucial spatial antithesis “country-city”. This formal opposition is also related to the structure of the novella, working as a background of the main character evolution from passivity to action. As a result of this process, this paper will examine the portraits and, more generally, the domestic objects that are represented in the novella, dividing them in two categories. The first one includes all the objects of the decaying aristocratic world of the family Rondaliego. The second one, instead, refers to those belonging to the bourgeois scene in Madrid during the years of the Restoration, after the age-old conflict between Carlists and Liberals.
Downloads
Published
How to Cite
Issue
Section
License
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).