DAL SOCIALE AL SESSUALE: L'AMORE PER IL DIVERSO, L'AMORE PER L'UGUALE
Abstract
Nelle società organizzate essenzialmente sulla base delle strutture di parentela la scelta del coniuge, anche quando è del tutto funzionale alla riproduzione di un sistema sociale dato e regolata da leggi a esso interne, non esclude, anzi implica, un coinvolgimento a vari livelli degli attori di essa per potersi realizzare. In questo articolo vengono riferiti i risultati di una ricerca condotta in tre paesi della Calabria con i seguenti obiettivi: la verifica della coincidenza o dello scarto tra scelta strutturale e scelta individuale, l'individuazione delle basi culturali dell'innamoramento, le ragioni ultime della preferenza. Si tratta di paesi caratterizzati da una forte endogamia di villaggio e di parentela, in cui sono frequenti i matrimoni tra cugini di primo e secondo grado. La natura del legame che si instaura tra cugini è ritenuta analoga a quella del rapporto tra fratelli e costituisce motivazione esplicita della preferenza. La coppia fratello/sorella è il vero punto di riferimento del discorso amoroso al punto che su di essa può
gravare l'accusa di incesto. L'uso di tale accusa, circostanziata e varia, indica innanzitutto che per spiegare un comportamento sociale non rispondente alle norme locali (per esempio mantenimento di un forte legame con la famiglia di origine da parte dell'uomo) si utilizza una relazione sessuale vera o presunta e la si riferisce proprio al tipo di rapporto più carico di senso amoroso.
Summary
In communities organized essentially on the basis of kinship structures, even when the choice of a mate is totally keyed to the reproduction of a given social system and regulated by laws within that system, this does not preclude but rather implies that the parties are involved at various levels to achieve this end. The present article reports the results of research conducted in three Calabrian villages with the following objectives: to see whether structural choice and individual choice coincided or diverged; the
identification of the cultural grounds for falling in love; and the
ultimate reasons for choice of mate. The three communities are marked by strong village endogamy and kinship , and marriage between first and second cousins is frequent. The nature of the bond established between cousins is considered comparable to that between brothers and sisters and constitutes an explicit motivation for preference. The brother/sister couple is the real reference point of amorous discourse, so much so that it may
involve a charge of incest. When that accusation is made in any
particular situation, what it means first of all is that social behavior
which does not fit the local norms (e.g., when a married man
maintains a strong bond with his family of origin) is accounted for
by a real or presumed sexual relationship, and this is referred to
that type of relationship which is most highly charged with an amorous sense.