L'affidamento infantile fra gli Nzema: ridistribuzione e circolazione delle risorse umane in una società dell'Africa Occidentale
Abstract
L'affidamento infantile è un'istituzione sociale alla quale gli etnologi non hanno dedicato sufficiente attenzione. Il presente saggio tenta di mostrare come l'affidamento sia un fenomeno particolarmente complesso a causa della sua natura multi-funzionale e dei suoi stretti legami con alcuni dei soggetti più centrali all'analisi antropologica, incluse le forme di relazione tra vecchi e giovani nelle società segmentarie, la trasformazione dei ruoli di parentela al di là della famiglia estesa e la funzione ideologica della parentela artificiale nelle relazioni di dipendenza personale. Il materiale sulla famiglia di affidamento, da me raccolto durante la mia permanenza tra gli Nzema, delinea inoltre nuovi e interessanti problemi relativi alla dinamica dei processi di socializzazione maschile e femminile e alle forme tradizionali di educazione. Lo studio di queste istituzioni richiede un esame più approfondito dei caratteri dei gruppi sociali che non si prestano ad una facile sistematizzazione, e di fenomeni che a prima vista sembrano occupate gli intetstizi della struttura sociale ma che, per ragioni varie, possono minacciare molti dei suoi fondamenti.
Tuttavia, l'aflidamento, come l'adozione, implica una rivalutazione di pratiche reali, in contrasto con certe interpretazioni superficialmente schematiche della filiazione sociale e più in generale delle unità sociali basate sulla discendenza.