La restituzione delle terre alle popolazioni indigene in America Latina.
Un non facile problema di antropologia giuridica
Parole chiave:
diritti sulla terra, popolazioni indigene, restituzione delle terre, diritto di proprietàAbstract
All’interno del grande tema della “restituzione”, non tanto dei risultati delle ricerche da parte degli antropologi, ma di alcune categorie di “oggetti” che sono stati allontanati, in complessi processi storici, dai loro originari proprietari, si è guadagnata recentemente una rilevante importanza la pretesa di restituzione delle terre sottratte alle popolazioni indigene nel corso dei processi di colonizzazione. Una serie di studi e ricerche di antropologi e di giuristi ha posto in grande evidenza la centralità dei legami, materiali e spirituali, con la terra in quasi tutte le società indigene dell’America Latina (come anche di altri continenti); e anche il contributo che il legame con i luoghi, in termini di memoria, nonché di uso quotidiano, ha apportato alla costruzione dei sistemi identitari di queste popolazioni. Le istituzioni internazionali e le corti di giustizia internazionali sono recentemente intervenute attivamente in difesa dei diritti territoriali di queste popolazioni, riconoscendo le spoliazioni del passato e il diritto ad una restituzione nel presente. Sono esaminati alcuni casi specifici di controversie riguardanti la restituzione delle terre in Belize, Colombia, Paraguay, Argentina, Brasile. Viene infine proposta una discussione teorico-concettuale sul tema giuridico del “diritto di propriet ” così come si è costituito nella lunga storia dell’Occidente. E si sostiene che spesso l’adozione acritica del concetto giuridico della “proprietà individuale ed esclusiva” ha influenzato negativamente sia le ricerche che il trattamento politico del tema dei diritti delle popolazioni indigene. Alcuni riferimenti a recenti e non recenti impostazioni critiche, che mettono in evidenza la “pluralità” delle forme di proprietà, concludono l’intervento, ribadendo anche la opportunità che questi argomenti siano affrontati in una piena collaborazione paritaria tra antropologi e giuristi.