Sobriquets de famille dans un village rural du Nord de l’Italie

Abstract

Frutto di una ricerca svoltasi nell'aprile del 1978 a Frassinoro (Modena), l'articolo presenta un certo numero di dati di prima mano con cui tenta di descrivere l'estensione e la profondità sociologica di un sistema di denominazione per «soprannomi di famiglia» che ha tuttora il sopravvento, nell'uso quotidiano, sul sistema «ufficiale» di designazione per patronimico. Il soprannome di famiglia vi si rivela termine intermedio tra campi diversi della vita sociale. Definendo un gruppo di filiazione legato alla residenza - diverso sia dalla maisonnée sia dalla famiglia biologica - il soprannome si lega in modi diversi alla terminologia di parentela, alla letteratura orale e alla stessa sequenza rituale del matrimonio, oltre a offrire, nell'uso quotidiano della designazione delle famiglie, il supporto collettivo a una mnemotecnica capace di conservare nel tempo i fatti salienti della storia del villaggio, in assenza di un sistema di scrittura. In rapporto ai casi noti di antroponimia europea, il caso italiano è notevole per la presenza costante di una regola di trasmissione, non sempre patrilineare, del soprannome. Una parte dell'articolo è dunque dedicata alla ricostruzione della regola di trasmissione e allo studio di alcuni casi di trasgressione. Dato il carattere iniziale e ancora esplorativo della ricerca, due ipotesi di spiegazione tengono qui luogo di conclusioni provvisorie.