Mettere in pausa il mondo: Gianfranco Baruchello e l'esperienza dell'Agricola Cornelia a partire da How to Imagine come diario autobiografico
DOI:
https://doi.org/10.13133/2532-1994/17013Abstract
Il saggio prende in esame il testo di Gianfranco Baruchello, How to Imagine, a narrative on art, agriculture and creativity, scritto con Henry Martin e pubblicato nel 1983. Il libro è una narrazione del vasto progetto di Gianfranco Baruchello Agricola Cornelia S.p.A (1973-1981) dove aneddoti personali, speculazioni artistiche e filosofiche si intrecciano nel tentativo di gestire una fattoria come operazione artistica. Nel suo libro, l'artista affronta diversi temi legati al suo lavoro come: il rapporto con Marcel Duchamp, la politica, l'etica, l'arte e la vita. How to Imagine è qui esaminato come un diario che risponde a un bisogno di conoscenza di sé. All'interno del testo ci sono numerosi elementi che possono essere ricondotti a un'analisi personale e a una volontà di fermarsi per riconsiderare la propria esperienza e il proprio modo di fare arte.
Questo momento di sospensione e riflessione può essere collegato alla pandemia del Covid-19, quando tutti hanno dovuto fare i conti con una pausa forzata per trovare un nuovo ritmo di vita da cui ripartire.
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