Eredità accademiche: i docenti e le memorie dell’Ex Istituto di Geografia nel ventennio 1964-1984
DOI :
https://doi.org/10.13133/2784-9643/19065Résumé
Cet article décrit l’offre didactique de l’ancien Institut de Géographie ainsi que les profils professionnels des membres du corps professoral, qu’ils soient titulaires ou non, pendant les années soixante et quatre-vingt. La recherche se divise en deux phases principales : la première analyse le contexte académique de l’époque, en mettant l’accent sur le rôle des professeurs titulaires et leurs programmes de cours ; la deuxième, à travers des entretiens structurés, explore l’expérience de neuf professeurs ayant construit leur parcours académique à l’Institut sous la direction des professeurs Riccardi, Migliorini et Baldacci. À partir de leurs mémoires, l’article tente sera de comprendre leur relation avec le patrimoine géo-cartographique aujourd’hui conservé au Musée de la Géographie de La Sapienza, tout en discutant des principaux résultats obtenus dans le cadre d’un projet plus vaste d’organisation du savoir et de valorisation du passé éducatif.
Téléchargements
Publiée
Numéro
Rubrique
Licence
(c) Tous droits réservés Semestrale di studi e ricerche di geografia 2025

Ce travail est disponible sous la licence Creative Commons Attribution 4.0 International .
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).