Le pratiche di riforestazione israeliane: relazioni di potere fra mito e territorio
DOI:
https://doi.org/10.13133/2784-9643/18470Parole chiave:
Riforestazione, conflitto israelo-palestinese, epistemologia spazialeAbstract
I primi insediamenti sionisti si stabiliscono nella regione palestinese verso la fine del XIX secolo, realizzando nella provincia ottomana una forma di coesistenza tra le comunità ebraiche appena giunte e la popolazione locale. Il rapporto con il territorio sviluppato dalle comunità ebraiche è la realizzazione di un concetto politico di localizzazione, espresso da una relazione dialettica fra l’evocazione ancestrale di uno spazio mitico e la sua configurazione empirica. In particolare, la pratica delle riforestazioni condotte dai pionieri rappresenta un dispositivo di potere che si inserisce nello spazio politico della società palestinese agli albori della modernità e contribuisce alla realizzazione del progetto sionista. L’analisi dei processi orientati al territorio e delle istituzioni deputate alle attività boschive può contribuire alla comprensione degli elementi prodromici del conflitto israelo-palestinese attraverso il rapporto strumentale fra uomo e ambiente, paesaggio e rappresentazione culturale.
##submission.downloads##
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2024 Semestrale di studi e ricerche di geografia
TQuesto lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).