GPT-3.5: la linguistica nelle mani dell’AI. Esperimenti di analisi sintattica su Guglielmo IX e Raimbaut d’Aurenga

Authors

  • Mariagrazia Staffieri Sapienza Università di Roma

Abstract

Il contributo illustra una recente sperimentazione linguistica condotta su GPT-3.5, avente lo scopo di valutare se e come il chatbot è in grado di condurre un’analisi sintattica su un corpus lirico provenzale. È stata sottoposta alla lente analitica dell'AI la categoria sintattica delle costruzioni perifrastiche verbali, tratte da due corpora-campione scelti appositamente: quelli di Guglielmo IX e di Raimbaut d’Aurenga. Mediante un procedimento step by step – che ha consentito di “educare” gradualmente il sistema, correggendo il tiro quando necessario –, è stato possibile osservare come lavora GPT in situazioni più e meno complesse, e su frazioni testuali più e meno ampie. Per avere un quadro più chiaro, è stata delineata preventivamente una griglia di valutazione attraverso la quale analizzare il lavoro del chatbot, comprendente: 1. Riconoscimento della costruzione perifrastica; 2. Analisi sintattico-descrittiva; 3. Traduzione in italiano moderno. Gli esiti della sperimentazione hanno mostrato limitazioni, potenzialità e possibili sviluppi futuri dell'analisi linguistica testuale svolta dai modelli di linguaggio generativo (LLM). Le statistiche desunte sono reperibili in una sintetica Appendice a fine articolo.

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Published

2023-12-01

How to Cite

Staffieri, M. (2023). GPT-3.5: la linguistica nelle mani dell’AI. Esperimenti di analisi sintattica su Guglielmo IX e Raimbaut d’Aurenga. Cognitive Philology, 16(Special issue). Retrieved from https://rosa.uniroma1.it/rosa03/cognitive_philology/article/view/18537