Pierluigi Pellini, "La guerra al buio. Céline e la tradizione del romanzo bellico"

Autori

  • Valentina Sturli Università degli Studi di Padova

DOI:

https://doi.org/10.13133/2239-1983/17691

Abstract

Il saggio di Pierluigi Pellini La guerra al buio. Céline e la tradizione del roman- zo bellico (2021), apparso di recente nella collana Elements di Quodlibet, riflet- te sulla rappresentazione della guerra in Céline, con particolare riferimento alla prima parte del Voyage au bout de la nuit e a Casse-pipe, frammento di quello che avrebbe dovuto essere un romanzo mai portato a compimento: il primo testo narra l’esperienza dei primi mesi di guerra mondiale di Bardamu, che si è ingaggiato volontario come corazziere a cavallo; il secondo la notte in cui una recluta arriva a Rambouillet, dove si svolgerà il suo addestramento militare.

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Pubblicato

2022-02-04 — Aggiornato il 2022-02-04

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Come citare

Sturli, V. (2022). Pierluigi Pellini, "La guerra al buio. Céline e la tradizione del romanzo bellico" . Status Quaestionis, (21). https://doi.org/10.13133/2239-1983/17691