Ripoliticizzare la casa, riprendersi lo spazio. Pratiche del 'fare casa' nella e oltre la pandemia

Autori

  • Alina Dambrosio Clementelli Università di Genova

DOI:

https://doi.org/10.13133/2532-6562/17368

Parole chiave:

pratiche del fare casa, spazi transfemministi queer, pandemia

Abstract

La pandemia da Covid-19 ha intaccato profondamente il modo in cui è vissuto lo spazio urbano, spostando le attività quotidiane prevalentemente all’interno dello spazio domestico. La casa è stata definita dal discorso pubblico come uno ‘spazio sicuro’ e ha assunto una centralità che necessita di essere indagata anche alla luce del dibattito sulla città post-pandemica. Lo spazio domestico, infatti, può rappresentare la lente attraverso cui osservare la riproduzione sociale a partire dalla ridefinizione dei confini tra spazio pubblico e spazio privato. Questo contributo si pone dunque l’obiettivo di indagare la casa come spazio sociale, tanto nei significati che oggi assume quanto nella sua accezione di spazio politico. A questo proposito, si è preso in esame il caso della Magni*fica, casa delle donne transfemminista queer nella città di Firenze, letto come una pratica generativa del ‘fare casa’ che svela contraddizioni e possibilità del concetto di ‘casa sicura’.

 

The Covid-19 pandemic has profoundly affected the way urban space is experienced, shifting everyday activities predominantly into domestic space. The home has been defined in public discourse as a ‘safe space’ and has taken on a centrality that needs to be investigated in the post-pandemic city debate. The domestic space, in fact, could represent the lens through which to observe social reproduction starting from the redefinition of the boundaries between public and private space. The aim of this contribution is therefore to investigate the home as a social space, both in terms of the meanings it has today and in its meaning as a political space. In this regard, the case of Magni*fica, a queer transfeminist women's house in the city of Florence, is examined, as a generative practice of ‘making a home’ that reveals contradictions and possibilities of the concept of ‘safe house’.

 

Riferimenti bibliografici

Arendt H. (1958). The Human Condition. Chicago: University Press.

Armano E., Mazali T., Teli M. (2020). «The “Pandemic City”: Ipotesi interpretative per un’inchiesta sulla dualità dello spazio urbano». Lo Squaderno, 57:17-22. http://www.losquaderno.net/wp-content/uploads/2020/11/losquaderno57.pdf.

Aureli P.V., Giudici M.S. (2020). «Orrore Familiare. Per una critica dello spazio domestico». In: Andreola F., a cura di, Disagiotopia. Malessere, esclusione, precarietà nell’era del tardo capitalismo. Roma: D editore.

Bazzoli, N. (2016). «La costruzione del comune nella città neoliberista: la dimensione costituente della lotta per la casa nella gentrificazione della Bolognina». Commons/Comune: geografie, luoghi, spazi, città. Memorie Geografiche, n.14.

Bell D., Valentine G., a cura di, (1995). Mapping desire: geographies of sexualities. Routledge, London.

Borghi R., Rondinone A., a cura di, (2009). Geografie di genere. Milano: Unicopli.

Bonu G. (2020). «Casa libera tutte. La costruzione di spazi femministi più sicuri come pratica di resistenza nei contesti urbani». In: Coppola M., Donà A., Poggio B., Tuselli A., a cura di, Genere e r-esistenze in movimento. Soggettività, Azioni, Prospettive.

Burchi S. (2014). Ripartire da casa. Lavori e reti dallo spazio domestico. Milano: Franco Angeli.

Butler J. (2004). Undoing Gender. New York: Routledge.

Castelli F., Belingardi B., Olcuire S., a cura di, (2019). La Libertà è una Passeggiata. Donne e spazi urbani tra violenza strutturale e autodeterminazione. Roma: IAPh Italia.

Castelli F. (2019). Lo spazio pubblico. Roma: Ediesse.

Celata F., Romano A. (2020). «Overtourism and online short-term rental platforms in Italian cities». Journal of Sustainable Tourism: 1–20. https://doi.org/10.1080/09669582.2020.1788568

Cossutta C. (2016). «“Il personale è politico”. La ristrutturazione neoliberista della casa». In: Zappino F., a cura di, Il genere tra neoliberismo e neofondamentalismo. Verona: Ombre Corte.

Darke J. (1996). «The Man-Shaped City». In: Booth,C., Darke J., Yeandle S., a cura di, Changing Places: Women’s Lives in the City. London: Sage.

de Valderrama N. M. F., Luque-Valdivia J., Aseguinolaza-Braga I. (2020). «The 15 minutes-city, a sustainable solution for postCOVID19 cities?». Ciudad y Territorio Estudios Territoriales, 52: (205): 653-664. https://doi.org/10.37230/CyTET.2020.205.13.1

Doderer Y.P. (2011). «LGBTQs in the City, Queering Urban Space». International Journal of Urban and Regional Research, 35: 431- 436. https://doi.org/10.1111/j.1468-2427.2010.01030.x

Duncan N., a cura di, (1996). BodySpace. Destabilizing Geographies of Gender and Sexuality. London: Routledge.

Farmer P. (2006). «Un’antropologia della violenza strutturale». Antropologia, 6:8. https://doi.org/10.14672/ada2006145%p.

Federici S. (2015). Calibano e la strega. Le donne, il corpo e l’accumulazione originaria. Milano: Mimesis.

Fraser N. (1990). «Rethinking the Public Sphere: A Contribution to the Critique of Actually Existing Democracy». Social Text, 25(26): 56. https://doi.org/10.2307/466240

Fravega E. (2020). «Italia 2020. Attacco alla città». Disponibile al link:https://studiquestionecriminale.wordpress.com/2020/04/18/italia-2020-attacco-alla-citta/ (data di consultazione 20/01/2021).

Gheno V. (2019). Femminismi singolari. Il femminismo è nelle parole. Firenze: effequ.

Giraut F., Houssay-Holzschuch M. (2016). «Place Naming as Dispositif: Toward a Theoretical Framework». Geopolitics, 21:(1): 1–21. https://doi.org/10.1080/14650045.2015.1134493

Goffman E. (1997). La vita quotidiana come rappresentazione. Bologna: il Mulino.

Hayden D. (1982). The Grand Domestic Revolution. London: The MIT Press Cambridge.

Haraway D. (1988). «Situated Knowledge: The Science Question in Feminism and the Privilege of Partial Perspective». Feminist Studies, 14 (3): 575:599.

hooks b. (1998). Elogio del margine. Razza, sesso e mercato culturale. Milano: Feltrinelli.

Janghorban R., Roudsari R. L., Taghipour A. (2014). «Skype interviewing: The new generation of online synchronous interview in qualitative research». International Journal of Qualitative Studies on Health and Well-being, 9(1), 24152. https://doi.org/10.3402/qhw.v9.24152

Kern L. (2019). Feminist City: A Field Guide. Toronto: Between the Lines.

Lakhouite M. (2019). «Reshaping citizenship in the housing struggles? Moroccan families in the city of Bologna and the case of “ex Telecom” building». 16th Annual IMISCOE Conference June 26-28, Malmö University, Sweden.

Listerborn C. (2015). «Feminist struggle over urban safety and the politics of space». European Journal of Women’s Studies, 23. https://doi.org/10.1177/1350506815616409

Loda M., Bonati S., Puttilli M. (2020). «History to eat. The foodification of the historic centre of Florence». Cities, 103, 102746. https://doi.org/10.1016/j.cities.2020.102746

Lupton D., a cura di, (2020). «Doing fieldwork in a pandemic (crowd-sourced document)». Disponibile a: https://docs.google.com/document/d/1clGjGABB2h2qbduTgfqribHmog9B6P0NvMgVuiHZCl8/edit?ts=5e88ae0a# (data di consultazione 12/04/2021).

Mallett S. (2004). «Understanding Home: A Critical Review of the Literature. The Sociological Review, 52(1): 62–89. https://doi.org/10.1111/j.1467-954X.2004.00442.x

Massey D. B. (1994). Space, place, and gender. University of Minnesota Press.

Massey D.B., Jess P., a cura di, (2006). Luoghi, culture globalizzazione. Torino: Utet università.

McDowell L. (1983). «Towards an understanding of the gender division of urban space». Environment and Planning D: Society and Space, 1:(1): 59–72. https://doi.org/10.1068/d010059

Pain R. H. (1997). «Social Geographies of Women’s Fear of Crime». Transactions of the Institute of British Geographers, 22:2, 231–244.

Pavarini M. (2007). «Bologna: Riflessioni sul degrado». il Mulino, 1/2007. https://doi.org/10.1402/23623.

Pitch T. (2013). Contro il decoro: L’uso politico della pubblica decenza. Roma-Bari: Editori Laterza.

Pitch T. (1989). Responsabilità limitate. Attori, conflitti, giustizia penale. Milano: Feltrinelli.

Pitch T., Ventimiglia C. (2001). Che genere di sicurezza? Donne e uomini in città. Milano: FrancoAngeli.

Pitch T. (1989). Responsabilità limitate. Attori, conflitti, giustizia penale. Milano: Feltrinelli.

Porcelloni L., Mazzanti C. (2020). «Spazio sicuro e non-sicuro: un’indagine sulle nuove strategie dell’abitare nel contesto della pandemia di covid-19». Documenti geografici, 1. https://doi.org/10.19246/DOCUGEO2281-7549/202001_40.

Prieur C. (2017). «Penser les lieux queers: entre domination, violence et bienveillance: Etude à la lumière des milieux parisiens et montréalais». HAL – Archives ouvertes. Disponibile al sito: https://hal.archives- ouvertes.fr/tel-01304990/document (data di consultazione 5/02/2020).

Rogoff I. (2008). «Soggetti/luoghi/spazi». In: Timeto F., a cura di, Culture della differenza. Femminismo, visualità e studi postcoloniali. Torino: Utet.

Rose G. (1993). Feminism & Geography: The Limits of Geographical Knowledge. Minnesota: University of Minnesota Press.

Semi G. (2020). «La città dello spazio pubblico è morta». Polis, 0-0. doi: 10.1424/97366.

Valentine G. (1989). «The Geography of Women’s Fear». Are, 21, 385-390.

##submission.downloads##

Pubblicato

2021-07-30

Come citare

Dambrosio Clementelli, A. (2021). Ripoliticizzare la casa, riprendersi lo spazio. Pratiche del ’fare casa’ nella e oltre la pandemia. Tracce Urbane. Rivista Italiana Transdisciplinare Di Studi Urbani, 5(9). https://doi.org/10.13133/2532-6562/17368