La transizione verde: nuovi ingredienti per vecchie ricette
DOI:
https://doi.org/10.13133/2532-6562/18493Abstract
Il tema della cosiddetta transizione verde, se si affronta con una visione che va aldilà della semplice adozione di tecnologie green, si innesta su questioni che coinvolgono una dimensione epistemologica che, a sua volta, affonda le proprie radici nelle interconnessioni fra economia (uomo) ed ecologia (natura). Ne consegue l’oggettiva difficoltà di offrire una lettura esaustiva del tema, proprio in ragione della diversità degli approcci a cui fare riferimento per tentare di soddisfare il crescente bisogno di soluzioni allo sviluppo umano di lungo periodo.
In questo quadro, lo scopo di questo contributo è proporre una lettura delle relazioni fra economia e ambiente che tenga conto della natura transdisciplinare del concetto di sostenibilità.
La nota si apre con una breve rassegna dell’evoluzione della dottrina economica, sino ad arrivare al pensiero neoclassico di cui verranno evidenziati i limiti dovuti all’incapacità di descrivere le relazioni fra l’economia, da una parte, e la dimensione ambientale e sociale, dall’altra. Tali considerazioni costituiscono la base per discutere la radice morale antropocentrica alla base dell’economia ortodossa e per proporre un diverso paradigma che, assumendo quale base una visione ecocentrica, sia in grado di considerare in modo esplicito le implicazioni ambientali e sociali del processo economico.
Riferimenti bibliografici
Biagetti E., Gislon G., Martella A., Zucali M., Bava L., Franco S., Sandrucci A. (2023). «Comparison of the use of life cycle assessment and ecological footprint methods for evaluating environmental performances in dairy production». Science of the Total Environment, 905: 166-845.
Bonaiuti M. (2001). La teoria bioeconomica. La “nuova economia” di N. Georgescu-Roegen. Roma: Carocci ed.
Brundtland G.H. (1987). «Our common future». Oxford (USA): Oxford University Press.
Common M., Stagl S. (2005). Ecological Economics. An Introduction. Cambridge: Cambridge University Press.
Costanza R., Cumberland J., Daly H.E., Goodland R., Norgaard R. (1997). An Introduction to Ecological Economics. Boca Raton: CRC Press.
Daly H. E. (2001). Oltre la crescita. L’economia dello sviluppo sostenibile. Torino: Edizioni di Comunità.
Denis H. (1998). Storia del pensiero economico. II ed., Milano: Mondadori.
Franco S., a cura di, (2019), «Le relazioni fra sistemi economici e ambiente: dall’approccio neoclassico al modello bioeconomico», PasSaggi, 4(9).
Franco S. (2020). «Riflessioni su una (bio)economia per la casa comune». Antonianum XCV: 95-125.
Franco S., Bez B., Biagetti E. (2021). «La natura transdisciplinare fra economia ed ecologia del concetto di sostenibilità». In: Castiglione O., D’Urso S., a cura di, La dimensione multidisciplinare della sostenibilità. L’approccio della Bauhaus nell’epoca dell’emergenza ambientale. Roma: Tab edizioni, pp. 151-180.
Georgescu-Roegen N. (1971). The entropy law and the economic process. Cambridge (USA): Harvard University Press.
Georgescu-Roegen N. (2003). Bioeconomia. Verso un’economia ecologicamente e socialmente sostenibile. Torino: Bollati Boringhieri.
Meadows D.H., Meadows D.L., Randers J., Behrens W.H. (1972). The Limits to Growth. New York: Universe Books.
Neumayer E. (2003). Weak versus strong sustainability: exploring the limits of two opposing paradigms. II ed. Cheltenham, UK: Edward Elgar.
##submission.downloads##
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2024 Francesca Pietrangeli, Silvio Franco
TQuesto lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.
NOTA DI COPYRIGHT
Proposta di licenza Creative Commons
1. Proposta per riviste Open Access
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).