Sostanze, attori e sensi: la temporalità della percezione nel corso dei rituali nahua
Abstract
Questo articolo esamina la dimensione sensoriale degli oggetti, delle parole e delle azioni utilizzate nelle pratiche rituali dai Nahua della Sierra Norte di Puebla (Messico), le cui proprietà mutano nelle diverse fasi del rito e in funzione dei protagonisti – tanto umani quanto extraumani – che sono ritenuti presenti sulla scena rituale. Sulla base di alcuni esempi etnografici concernenti la terapia rituale di mali che interessano la sfera emozionale e animica e le offerte destinate ai defunti in occasione della loro celebrazione liturgica dei primi di novembre, si propone una interpretazione che metta in luce come le diverse facoltà percettive degli attori e dei destinatari del rito emergano con chiarezza dalla successione temporale delle fasi dei riti nahua, nelle quali i singoli sensi determinano variabili modalità di appropriazione e fruizione dei beni e delle essenze messi in circolazione nel corso degli atti rituali.