Vol. 15 (2022): Deixis, Identity, and Contamination: Philological and Narrative Explorations

					View Vol. 15 (2022): Deixis, Identity, and Contamination: Philological and Narrative Explorations

La filologia: non solo una macro-disciplina storica, ma anche arte epistemologica che interroga il presente, alla ricerca di verità. Dall'Amadis de Gaule tradotto da Herberay des Essarts come "ritorno" alle sue radici francesi, fino al Don Quijote di Cervantes che riflette sul conflitto tra realtà e immaginazione, i testi sono il teatro delle aspirazioni umane: identità, potere, e ingegno. Attraverso un gioco di traduzioni e appropriazioni, Herberay ridefinisce i confini culturali, facendo parlare i cavalieri nella lingua "originaria" della Gallia, mentre Cervantes dipinge un eroe tragico che lotta contro l'insignificanza della realtà moderna. Parallelamente, la filologia si confronta con la menzogna nei testi legali. Analizzando il caso storico del parricidio della baronessa di Carini, emerge come i dettagli linguistici—deittici, cronotopi, errori di "attrazione"—possano smascherare false narrazioni. La filologia, con la sua capacità di esaminare le strutture nascoste dei testi, si rivela uno strumento prezioso anche nelle aule di tribunale, illuminando il dialogo tra letteratura e giustizia. Infine, l'evoluzione della teoria stemmatica, come nella "Puzzle-Methode," amplia le possibilità della filologia nel decifrare le relazioni tra manoscritti contaminati. Lungi dall'essere confinata all'archivio, la filologia è un'arte viva, un'indagine sull'identità e sulla memoria, un ponte tra passato e futuro. 

Published: 2023-05-20