Pensiero conflittuale vs cultura conciliante. Per una critica della rivoluzione digitale
Abstract
Un contributo per fare analisi sociale là dove attualmente non viene esercitata, ai confini e oltre le barriere che oggi ci impediscono (o intendono impedirci) di capire che cosa sta succedendo a noi e intorno a noi. La capacità ermeneutica necessaria si fonda su un'idea forza: il pensiero conflittuale, il paradigma del conflitto sono molto più efficaci dell'attuale e dominante cultura conciliante. Un esempio brillante e fortunato di questa cultura è il testo di Maurizio Ferraris, Documentalità. Perché è necessario lasciar tracce (2009)...
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Come citare
Ricciardi, M. (2013). Pensiero conflittuale vs cultura conciliante. Per una critica della rivoluzione digitale. Mediascapes Journal, (1), 73–87. Recuperato da https://rosa.uniroma1.it/rosa03/mediascapes/article/view/10258
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