Mobile urbanism e percorsi di rigenerazione urbana autorganizzati
DOI:
https://doi.org/10.13133/2532-6562/18130Parole chiave:
mobile urbanism, rigenerazione urbana, assemblaggioAbstract
Il testo restituisce i primi esiti di una ricerca che ha esplorato, con riferimento al contesto italiano, esperienze di rigenerazione urbana fondate sulla capacità di autorganizzazione di gruppi formali e informali di cittadini da una prospettiva peculiare, ovvero concentrando l’attenzione sulle relazioni tra mobilitazione di attori locali e apertura internazionale. L’analisi è stata condotta attraverso il frame teorico del ‘mobile urbanism’, sviluppato nell’ambito dell’assemblage thinking. L’ipotesi principale è che, assumendo una definizione operativa di assemblaggio ed evidenziando i meccanismi attraverso i quali le esperienze locali di rigenerazione ‘dal basso’ sono state influenzate dal panorama internazionale (e lo hanno, a loro volta, influenzato), sia possibile mettere in discussione l’idea di contrapposizione dicotomica locale/globale attraverso la quale sono solitamente letti gli esiti della circolazione di idee, strumenti e pratiche urbane a livello internazionale.
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